Chi siamo

Associazione Storico-Culturale Militaria Alle Grave

Nata dall’idea di tre amici, semplici appassionati di storia del territorio di residenza, l’Associazione Militaria alle Grave nasce ufficialmente il 12 ottobre 2023.

Le finalità principali del sodalizio sono essenzialmente quelle di mantenere e diffondere la storia e le vicende del Novecento, con particolare attenzione al periodo della Grande Guerra, al fine di conservare e valorizzare le testimonianze relative al conflitto e agli Uomini che lo combatterono.

L’attenzione dell’Associazione è rivolta soprattutto al ruolo svolto dai territori limitrofi al comune di Cimadolmo, nonché sede dell’Associazione stessa. Il Fiume Piave che attraversa queste terre è stato teatro di violenti scontri e di eroiche gesta di soldati impavidi. In particolar modo, il nome dell’associazione vuole rendere omaggio all’area delle Grave di Papadopoli, in cui morirono migliaia di soldati di entrambi gli schieramenti, anche a causa dell’utilizzo di gas letali soprattutto durante la Battaglia del Solstizio.

Il primo obiettivo dell’attività associativa è dunque quello di prevenire la dispersione delle suddette testimonianze, mediante l’organizzazione di eventi, mostre, incontri con il pubblico in genere allo scopo di divulgare e far conoscere la storia dei nostri avi anche ai più giovani.

Grazie al supporto dell’ente pubblico, in primis il Comune di Cimadolmo, nonché all’intervento del volontariato associazionistico, l’Associazione organizza l’evento intitolato "Scambio Militaria Alle Grave di Papadopoli"; allestita da quest’anno presso l’area del pattinodromo comunale in collaborazione con la Pro Loco locale.

Si tratta di una dinamica esposizione in grado di offrire sia all’appassionato sia al turista occasionale una panoramica di ciò che la Prima guerra mondiale ha significato per il territorio e per le sue popolazioni. L’esperienza della guerra viene analizzata con il supporto di rievocatori in uniforme storica nonché attraverso un’esposizione di reperti, armi, uniformi ed equipaggiamenti, talora impreziosita dalla presenza di pezzi dall’elevato valore storico collezionistico. 

Vengono coinvolte nell’iniziativa anche le scuole del comprensorio, gli studenti avranno la possibilità di assistere alla rievocazione di piccole scene di vita da capo (con materiali ed attrezzature dell’epoca), durante le quali sarà ricostruita la storia del nostro territorio e l’esperienza vissuta dai nostri “nonni”.

L'evento viene riproposto ogni anno nel mese di febbraio (la prima in ordine temporale nel Triveneto) ed attira la curiosità di diverse migliaia di persone ed espositori provenienti da tutta Italia e dall’estero.